Il suo viaggio con gli animali parte da Pallino, un meraviglioso coniglio biondo (non di quelli “nani” ma destinato alla tavola) che le è stato regalato in quinta elementare da un compagno di classe. ​Pallino entra in casa di Elena (e immediatamente nel suo cuore) grazie ad un piano machiavellico stile: “una tartaruga d’acqua per il tuo compleanno in cambio di un coniglio per il mio”. Inutile dire la faccia sorpresa di sua madre, che fino a quel momento non voleva nemmeno sentire di far entrare in casa animali perchè “sporcano, puzzano e lasciano peli”.

Da Pallino la casa si è aperta alle specie più disparate…pesci rossi (parecchi…chi non ne ha avuto almeno uno in fin dei conti?), conigli, cavie peruviane, tartarughe e per finire, cani.

Durante la settimana si occupa di marketing, nel weekend invece si diletta nel suo sport preferito: il volo a vela. Ha conosciuto Dario proprio in una scuola di volo, dove i due (pazzi) hanno preso insieme il brevetto di “pilota d’aliante”.

Unico genito di una famiglia di animalisti (sempre più convinti dopo le deludenti soddisfazioni avute dal figlio), è cresciuto in mezzo a simpatici quadrupedi (in particolare cani e gatti, ma anche conigli e ricci). Il suo primo animale fu una tartaruga anfibia, di nome Nessie, alla quale per divertirsi faceva fare aperitivo con carne macinata. Oggi Nessie ha trent’anni e vive in giardino dove attacca i gatti e depone le sue uova (quindi NON date macinato alle tartarughe).

Affetto da attacchi di serietà lavora anche in Università, cercando di rapportarsi con gli altri umani, ma preferisce di gran lunga la compagnia del suo cane e della sua gatta. Gattaro da generazioni, è affascinato e interessato a tutti gli animali e cerca di salvare qualunque essere vivente in pericolo (specie se per mano dell’uomo). Lo ringraziano in particolare volpi, tassi e cerbiatti.

È vegetariano, non per amore degli animali, ma per uno spiccato odio nei confronti degli ortaggi, in particolare dei broccoli, che ama lanciare nell’acqua bollente.